Piante officinali - risultati di un progetto regionale
Pubblicato, su YOUTUBE, in data 22/dic/2012 un contributo dedicato all'evento "Piante officinali - I risultati di un progetto regionale"
Pubblicato, su YOUTUBE, in data 22/dic/2012 un contributo dedicato all'evento "Piante officinali - I risultati di un progetto regionale"
Erbe Officinali Aromatiche - Risultati di una ricerca
Lunedì 17 dicembre 2012 - ore 10:00
Antico Caffè "Gambrinus" piazza del Plebiscito - Napoli
Presentazione dei risultati della Ricerca sulle Erbe Officinali e Aromatiche
Il Comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Avellino organizza e promuove con la Provincia di Avellino la presentazione del"Protocollo Operativo - La vigilanza nel settore della disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei ed ipogei in Regione Campania" previsto il prossimo venerdì 14 dicembre ad Avellino c/o il complesso monumentale - ex carcere borbonico, Piazza D'Armi - Avellino. Interverrà il Direttore dell'Osservatorio.
Nasce, presso il Campus universitario di Fisciano, l’Associazione culturale Enogastronomica Unisapori.
L’associazione non persegue alcun fine di lucro ed è apolitica e apartitica, aperta a tutto il personale docente, tecnico-amministrativo, studentesco ed a quanti vogliono avvicinarsi al mondo enogastronomico.
Intende promuovere e diffondere la cultura del mangiare e bere con coscienza e consapevolezza, attraverso la realizzazione di corsi, laboratori ed approfondimenti sull’argomento, sviluppando al tempo stesso l'aggregazione delle persone coinvolte nelle attività dell’Associazione.
L'Associazione ha la sua sede legale presso il Consorzio Osservatorio dell'Appennino Meridionale dove avverrà la presentazione di "Unisapori" il giorno 6 dicembre prossimo venturo.
A Tramonti: la viticoltura della Costa d'Amalfi
"Il Mosto che diventa Vino", iniziativa dedicata alla viticotura della Costa d'Amalfi, in collaborazione con l'Osservatorio dell'Appennino Meridionale (Consorzio costituito dalla Regione Campania, l'Università di Salerno e la Comunità Montana Zona Irno Solofrana), dal Comune di Tramonti, dall'Associazione Viticoltori nel Tempo (AssoVi.Te.), prenderà il via domenica 25 novembre, nel paesaggio culturale di Gete della Cappella Rupestre, risalente al secolo VIII.
Si svolgerà a partire dalle ore 10.00 la tavola rotonda: "la viticoltura della Costa d'Amalfi: innovazione e tradizione di un patrimonio varietale irripetibile attrattore del nuovo turismo". Interverranno rappresentanti di Regione, Provincia e enti locali, viticoltori, produttori di Tramonti, esperti a livello nazionale di marketing e di enogastronomia, giornalisti del settore.
Una mostra mercato dedicata alle tipicità di Tramonti, la visita ai vigneti con viti secolari ed una serie di degustazioni dei prodotti tipici e dei vini storici della Costa d'Amalfi faranno da cornice all'evento.
Anche quest'anno, il 17 e 18 novembre, all'interno della 2^ Mostra Mercato del Tartufo del Matese, l'Associazione Micologica del Matese - Sezione Tartufi ha realizzato, presso il suggestivo Chiostro del Convento di S.Tommaso d'Aquino, ubicato nel centro storico di Piedimonte Matese, un importante incontro/dibattito, titolato: "Tartufo e Territorio".
L'evento si svolgerà con maggior coinvolgimento del pubblico, proprio perché sarà esposto e venduto il prezioso Tuber, importante presenza sul territorio del Matese ed il consumatore avrà occasione di provarlo, degustando gratuitamente gli assaggi offerti.
Interverrano figure scientifiche e Autorità locali per trattare della tutela delle aree vocate alla produzione del tartufo e per garantire la permanenza del Tuber, punto di forza di promozione dell'intera area matesina.
Tutti coloro, curiosi, esperti del settore ed appassionati delle "buone cose" potranno degustare ed apprezzare il tartufo, cose realizzate con il tartufo e tante peculiarità esclusive, gastronomiche ed artigianali, provenienti dalle tradizioni del Territorio.
L'11 Novembre 2012 si svolgeranno una serie di attività a Furore in concomitanza della Giornata Europea dell’Enoturismo.
Nella mattinata è prevista la visita delle Case Vinicole coinvolte: Marisa Cuomo di Furore, Ettore Sammarco di Ravello, Giuseppe Apicella di Tramonti.
Nel primo pomeriggio, il Centro di Storia e Cultura Amalfitana ha programmato, nell’ambito del progetto SMILE, un meeting titolato: "Bacco, il Vino e il Divino nella tradizione e nella cultura del Mediterraneo", a seguire una tavola rotonda condotta da Andrea Siani, caporedattore LIRA TV, con argomento di notevole interesse: "Le Vigne storiche: Nuova risorsa per il turismo", ed interverranno:
Come per lo scorso 22 maggio, l'Osservatorio dell'Appennino Meridionale ha organizzato con la Coldiretti di Salerno e l'Associazione VI.TE. il secondo appuntamento sui prodotti tipici e della tradizione.
Il Convegno e a seguire il dibattito si svolgeranno nel Castello Doria di Angri.
“Incontri Agroalimentari” venerdì 26 ottobre ore 09,30 Castello Doria – Salone degli Affreschi – Angri (SA)
Ore 09,30 Saluti a tema
Coordinamento: Raffaele Beato - Direttore Osservatorio Appennino Meridionale
Ore 10,15 Interventi
Ore 11,45 Interventi
Conclusioni e presentazione documenti
Il 22 ottobre si terrà il Convegno titolato "Il ruolo delle donne nel mondo rurale", organizzato dal Consorzio "il mulino delle idee" -Presidente avvocato Antonio Conte, presso l'azienda agricola sperimentale regionale Improsta.
Il Comune di Bagnoli Irpino invita, all'interno della Mostra Mercato del Tartufo nero di Bagnoli, alla 3° Anteprima della Sagra della Castagna e del tartufo e dei prodotti tipici 2012, il 20 e 21 Ottobre nel Centro storico della città.
La 35° Sagra del tartufo e della castagna 2012 si terrà il 26, 27, 28 Ottobre nel Centro Storico di Bagnoli irpino.
I seminari del 27 e 28 ottobre si terranno nell'Aula Consiliare del Comune.
Venerdì 19 ottobre alle ore 11 si terrà la cerimonia di consegna del Premio di giornalismo “Francesco Landolfo" presso la sede dell'Istituto di cultura meridionale, in via Chiatamone 63 (Palazzo Arlotta) Napoli. Il Premio, alla sua prima edizione, è in memoria del giornalista Francesco Landolfo, segretario dell'Ordine dei giornalisti della Campania, già vicedirettore del quotidiano “Roma", fondatore e presidente dell'Arga Campania. Di seguito i premi assegnati dalla giuria:
PREMIO (CARTA STAMPATA)
“Il lato appetitoso dei rifiuti”, di Pietro Esposito (Il Giornalista)
Menzioni speciali
“Acque più sane, sul fiume Sarno tornano a volare anatre e aironi”, di Francesco Gravetti (Il Mattino)
“Nelle campagne di Chiaiano tra vecchi timori e voglia di riscatto”, di Davide Cerbone (Il Mattino)
PREMIO (RADIO-TELEVISIONE)
ex equo
“Un'eccellenza del Mezzogiorno. Laboratorio di genomica e medicina molecolare dell'Università di Salerno-Baronissi”, di Enrico Deuringer (Tgr Campania, Il settimanale)
“Scienza e agricoltura, salute e turismo, storia e qualità della vita nella Campania Felix”, di Peppe Iannicelli (Canale 21)
PREMIO (INTERNET E FOTO/VIDEO REPORTAGE)
“Disastro ambientale, scoperti sversamenti di acque nere e rifiuti nelle campagne di Liveri, San Paolo Bel Sito e Nola”, di Antonio Laurino (nonsolonola.it)
Menzioni speciali
“La terra dei fuochi”, di Antonio Crispino (corriere.it)
“Nel verde marcio del Parco del Vesuvio. Qui i rifiuti sotterrati si fondono con la terra”, di Rachele Tarantino (corrieredelmezzogiorno.corriere.it)
Il premio è a cura dell'Ordine dei Giornalisti della Campania, dell'Associazione napoletana della Stampa, del quotidiano “Roma”, dell'Arga Campania. La giuria del premio “Francesco Landolfo" è composta da Ordine dei giornalisti (Ottavio Lucarelli), Assostampa (Enzo Colimoro), dal quotidiano “Roma" (Antonio Sasso), da Arga Campania (Geppina Landolfo, Gianpaolo Necco).
La presidente dell’Arga Campania Geppina Landolfo 3475159671 ge.landolfo@gmail.com
Domenica 14 ottobre - ore 11,00 - presso l'aula consiliare del Comune di Colliano, nell’ambito della 16^ edizione della Mostra Mercato Nazionale del Tartufo e dei prodotti tipici locali, sarà presentato il Primo Rapporto sulla risorsa Tartufo in Campania, edito dalla Regione Campania.
Il libro riporta i risultati dell’importante progetto, promosso e realizzato dall’Osservatorio Appennino Meridionale, consorzio pubblico con sede presso l’Università degli Studi di Salerno, nel corso del 2011.
Il Progetto si è avvalso, oltre che dell’Università degli Studi di Salerno, delle strutture regionali Sesirca e Settore Foreste, delle Associazioni dei raccoglitori di tartufi riconosciute, con il supporto di un Tavolo tecnico consultivo.
Il Progetto si è articolato in azioni a carattere promozionale per la valorizzazione del tartufo campano, e in attività di studio e di ricerca. Nel primo caso, sono stati programmati eventi promozionali, a forte impatto anche mediatico, nonché è stato per la prima volta programmato un calendario unitario di tutte le manifestazioni che si svolgono nei territori di produzione, al fine di realizzare sinergie di promozione e comunicazione.
Tra le iniziative di studio e ricerca, spiccano un’indagine sulla filiera e sul mercato dei tartufi, che ha fatto finalmente luce su un settore poco conosciuto ma dalle grandi potenzialità di sviluppo, e uno studio, a cura di micologi esperti, sulle tipologie di tartufaie naturali prevalenti in Campania al fine di contribuire al loro miglioramento produttivo.
Alla presentazione che si terrà a Colliano presso l’aula consiliare, sono stati invitati l’Assessore regionale Vito Amendolara, l’Assessore Provinciale Mario Miano, il Direttore dell’Osservatorio Appennino Meridionale, Raffaele Beato.
Saranno presenti il Sindaco di Colliano, Antonietta Lettieri, l’Assessore al Turismo di Colliano, Gerardo Strollo, Dirigenti e Funzionari della Regione Campania, Italo Santangelo, Pasquale Santalucia, Angelo Napoliello, e rappresentanti delle Associazioni Tartufai riconosciute.
Archeologando Intour
D’intesa con Dipartimento di Scienze Farmaceutiche e Biomediche - Università degli Studi di Salerno
Sotto gli auspici dell’Osservatorio Appennino Meridionale (Regione Campania - Università degli Studi di Salerno) e con la partecipazione di Asso Vi.Te Vini e vigne monumentali
Un caso di archeonologia
Itineragustando
Lungo il filo dei secoli un modo di vivere: la Dieta Mediterranea
Seminario di analisi delle opportunità
Archeobuffet delle Reti
Prandium cum mensa
Ristorante La Sfera
Hotel Dei Principati
Venerdì 12 Ottobre 2012
ore 17
L’idea del seminario nasce dal fatto che “la natura trasversale, la complessità e le dimensioni di questo elemento del patrimonio culturale che è la Dieta Mediterranea richiede una stretta collaborazione tra tutti i livelli istituzionali, un ampio coinvolgimento della comunità e la partecipazione dei diversi settori e gruppi sociali”. A questo cantiere Archeologando Intour volge con interesse la sua attenzione: la Regione Campania, con la legge regionale n. 6 del 30 Marzo 2012 promuove la costituzione di una rete operativa per la dieta mediterranea, riconosciuta il 16 Novembre 2010 come “patrimonio immateriale dell’umanità”.
Itineragustando vuole concorrere alla costruzione della rete, promuovendo l’incontro tra i contadini custodi della biodiversità, le aziende pilota dell’agroalimentare, l’Università degli Studi di Salerno, i centri di ricerca come l’Osservatorio Appennino Meridionale e i ristoratori, che si impegnano nel cucinare e valorizzare i prodotti - iconemi delle terre della dieta mediterranea.
Senza memoria, senza radici, non può vivere né la comunità né la singola persona. La memoria ci dona le radici dalle quali prendiamo il “senso” della vita. Una civiltà puramente astratta, basata solo sull’evidenza razionale e controllabile, non può sopravvivere, perché priva di criteri fondamentali di vita. Dove non si conosce più il passato si perde anche il futuro in favore di un presente vuoto.
Benedetto XVI
È necessario che quel che la contadina sa di alimentazione, di flora e di fauna venga condiviso con il botanico, l’esperto genetico, il farmacista, l’agronomo e l’ingegnere che costruisce strade e dighe nelle aree rurali.
Joan Martin-Brown
Promosso dall’Osservatorio e dal SIRCA, Regione Campania, si è svolto a Piedimonte Matese un importante focus incentrato sul progetto “Erbe Officinali e Aromatiche” con interazione delle microeconomie espresse dall’areale matesino.
La sede dell’incontro è stata emblematicamente individuata nell’Istituto Agrario ai fini di sottolineare il necessario coinvolgimento dei giovani impegnati in processi formativi coerenti con lo sviluppo del marketing territoriale.
Inoltre l’Istituto ha messo a disposizione i propri terreni per la sperimentazione delle aree coltivate ad erbe officinali autoctone.
Di estremo interesse il gruppo dei partecipanti al focus introdotto dal Preside - dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico industriale e Agrario di Piedimonte Matese prof. Vincenzo Di Franco, cui hanno fatto seguito le relazioni di contesto del dott. Italo Santangelo (SIRCA) e dott. Raffaele Beato, direttore dell’Osservatorio.
Numerosi i contributi dello Stapa Cepica di Caserta, del comparto Foreste regionali, del coordinatore del GAL, del presidente dell’Ente Parco del Matese, di piccoli imprenditori, del prof. De Feo del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Salerno e del dott. Franco Ceravolo dell’Osservatorio.
La comune strategia di “individuare, sulla base delle fattibilità economiche, ogni possibile sinergia tra risorse agricole, turistiche, manifatturiere e loro rispettivi indotti” è stato il tema trattato dal dott. Antonello Saccomanno, ricercatore UniSa.
Più volte i funzionari regionali Santangelo e Coletta hanno arricchito i contributi con apporti tecnici di tutto pregio.
Le conclusioni sono state affidate a Raffaele Beato che ha stigmatizzato l’insufficienza di rapporti e tesi progettuali tra gli Enti territoriali cui competono orientamenti e iniziative per i piani di sviluppo. Al riguardo Beato, d’intesa con gli esponenti della Regione, ha preannunciato una iniziativa dell’Osservatorio finalizzata a promuovere un Tavolo Tecnico delle parti in causa. Il prossimo novembre saranno diramati gli inviti e le bozze di piano.
Presso l'azienda "Cantine Giuseppe Apicella " di Tramonti, socio dell'Associazione Vi.Te., si è tenuta venerdì scorso - 21 settembre 2012- la riunione del Consiglio Direttivo dell'Associazione ed a seguire l'Assemblea dell'Associazione Viticoltori nel tempo.
Durante il Consiglio Direttivo si è ribadito, così come previsto dallo Statuto e dal Progetto originario dell'Osservatorio, che le aree comprese nel perimetro della Costa d'Amalfi ed in particolare la zona di Furore rientrano nella valorizzazione e protezione delle Vigne Storiche godendo del diritto di marchio, delle iniziative e del marketing territoriale di cui all'atto costitutivo.
Oltre agli adempimenti associativi, quali il versamento delle quote d'iscrizione e le quote associative annuali, si è portato a conoscenza dei soci l'iter compiuto per la produzione del nuovo logo.
Importante la decisione di stampare un Folder - raccoglitore con pagine dedicate ai singoli associati - e nell'attesa della realizzazione, preparare una cartella presso la Sede dell'Associazione con tutto il materiale pubblicitario da utilizzare nei prossimi eventi.
Altre due iniziative di significativo interesse per gli associati sono:
Anche in Assemblea si sono discussi ed approvati questi punti all'ordine del giorno ed inoltre è stato proposto dal sindaco di Tramonti un evento per il 25 novembre 2012.
Corso di Perfezionamento in Wine Business
Seconda edizione
All'Università degli Studi di Salerno, dopo il grande successo della prima edizione, sta per partire la seconda edizione del Corso di Perfezionamento in "Wine Business" (Facoltà di Economia - Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali), che si propone di formare figure professionali esperte nell'economia, nell'amministrazione e nella gestione delle iniziative imprenditoriali nel comparto vitivinicolo. Destinatari dell'iniziativa, in possesso di laurea almeno triennale, sono operatori attualmente impegnati nel comparto (ai fini di un miglioramento della propria qualificazione professionale) o potenzialmente interessati a lavorare nel mondo del vino ai fini della gestione dell'impresa vitivinicola e dei progetti wine-based (consulenza amministrativa fiscale e direzionale, formazione, eventi, etc.), così come docenti presso le Scuole Secondarie Superiori professionalmente interessati alle materie economico/aziendali afferenti al comparto vitivinicolo (cfr. www.winebusiness.unisa.it e www.facebook.com/WineBusiness).
Il Comitato Scientifico del Corso è composto da Aurelio Tommasetti (Presidente), Giuseppe Festa (Direttore), Raffaele Beato, Carmen Gallucci e Vittoria Marino. Il Corso sarà svolto in collaborazione con numerosi e importanti partner del settore (Osservatorio dell'Appennino Meridionale dell'Università degli Studi di Salerno; AIS - Associazione Italiana Sommelier - Campania; Associazione GoWine, che omaggerà gli allievi dell'iscrizione gratuita per il 2013; Associazione Nazionale Città del Vino; Enoteca Provinciale di Salerno; e IKEA, per il supporto nella strumentazione professionale).
Della durata complessiva di 100 ore, il Corso si svilupperà in 25 lezioni, ciascuna della durata di 4 ore, presso l'Università degli Studi di Salerno o, per particolari esigenze didattiche, anche in ambienti esterni all'Università (anche in occasione di visite aziendali). Ogni lezione vedrà la partecipazione di un docente, di un'azienda vitivinicola chiamata a illustrare la propria storia imprenditoriale e di un sommelier degustatore ufficiale dell'AIS Campania: al termine del Corso le dispense didattiche, i casi di studio delle aziende ospiti e le schede di degustazione dei vini presentati saranno raccolti negli Atti del Corso di perfezionamento.
I candidati saranno selezionati in base alla valutazione dei titoli, secondo i criteri riportati nel bando. Non è previsto un colloquio di selezione. Il Corso, a meno di diverse necessità didattiche, avrà inizio il giorno 08.11.2012 e terminerà il 21.02.2013 (giovedì e venerdì, in orario 15:00-19:00). La domanda di preiscrizione, prodotta nel rispetto dei termini e dei criteri indicati nel bando, dovrà essere indirizzata al
Direttore del Corso di Aggiornamento e Perfezionamento Professionale denominato WINE BUSINESS,
c/o Ufficio Supporto all'Alta Formazione del Distretto Dipartimentale composto dai Dipartimenti di: Studi e Ricerche Aziendali, Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione e Scienze Economiche e Statistiche
Via Ponte Don Melillo - 84084 Fisciano (SA)
e dovrà pervenire entro le ore 12:00 del 05.10.2012. La consegna potrà avvenire anche a mano, in orario 09:00-12:00, mentre per le spedizioni tramite raccomandata con A/R farà fede il timbro dell'Ufficio Postale accettante. La quota d'iscrizione al Corso è di 600,00 €
Il Comitato Scientifico del IV Congresso Internazionale sulla viticoltura di Montagna (Lione, novembre 2012) ha scelto lo studio del prof. Raffaele Beato, Direttore dell'Osservatorio, per una comunicazione orale alla assise tecnico-scientifica, occasione di confronto internazionale tra esperti e docenti di economia vitivinicola.
Lo studio di Beato verte su una delle questioni di maggiore attualità dell'assetto produttivo enoico legato al tema dei "CAMBIAMENTI CLIMATICI E RIFLESSI SULLE PRODUZIONI AGROALIMENTARI".
L'intensificazione delle osservazioni sui necessari aggiustamenti rispetto alla elevazione in quota imposta dai nuovi aspetti climatici costituisce uno dei maggiori impegni dell'Osservatorio Appennino Meridionale, interessando areali produttivi fin qui sottovalutati, propri delle aree collinari e montane.
Il progetto "Vigne storiche" sviluppato dal Consorzio Osservatorio dell'Appennino Meridionale, nato nel solco di un'attività di ricerca sulla "Viticoltura Eroica" (Alle radici dei vini, i crus della Appennino Meridionale -Campania), viticoltura praticata in condizioni di grandi problematicità, su forti pendii, su terrazzamenti, sulle isole, in aree vulcaniche ecc., ha portato ad un lavoro di tesi che ha avuto l'obiettivo di individuare un potenziale modello di business in grado di valorizzare tali vini e assicurare alle imprese campane ampi margini di valore legati a un vantaggio competitivo duraturo sul mercato. Grazie alla collaborazione delle imprese parte dell'Associazione Vi.Te è stato elaborato un budget economico dal quale si evince chiaramente la necessità, per i produttori campani, di dotarsi di un piano di comunicazione e di investire in attività di marketing. Le vigne storiche rappresentano a tutti gli effetti un patrimonio di inestimabile valore per i territori campani. La valorizzazione e il successo, sul mercato internazionale, dei piccoli produttori di vino da vigne storiche è strettamente collegato alla presa di coscienza che occorre puntare sugli elementi intangibili quali storia, tradizioni, legame con il territorio d'origine, che ne rappresentano il reale valore aggiunto.
L'Assemblea ed il Consiglio Direttivo dell'Associazione promossa dall’ Osservatorio dell’Appennino Meridionale d’intesa con la Regione Campania - Assessorato Agricoltura, con il nome VI.TE. acronimo di “Viticoltori del tempo”, si riuniranno in seduta straordinaria, in prima convocazione il 19 giugno ed in seconda il 20 giugno prossimo venturo per discutere diversi punti all'ordine del giorno ed in particolare la discussione ed accettazione delle richieste di nuove adesioni, la realizzazione di una applicazione sulle Vigne storiche ed un opuscolo raccoglitore con pagine dedicate ai singoli associati ed infine la presa di conoscenza ed approfondimenti sulle importanti iniziative in itinere.
Data evento: 23 maggio 2012
SIUrBe
Il Sistema Informativo del patrimonio archeologico Urbano di Benevento
WORKSHOP
23 maggio 2012 - ore 9,00
Università degli Studi di Salerno
Aula ex Centro Stampa , accanto al bar giallo Ingegneria - Stecca 4
non più alla
Sala Convegni dell’Osservatorio Appennino Meridionale
L’archeologia in anni recenti ha dovuto elaborare nuovi metodi e nuove strategie di analisi per poter sostenere, senza essere considerata un ostacolo, un difficile confronto con le profonde trasformazioni territoriali e urbanistiche prodotte dalla società contemporanea. Un apporto significativo è stato dato dalla Scienza dell’Informazione che ha permesso di compiere importanti passi avanti nel rappresentare e nel comunicare la conoscenza archeologica attraverso i Sistemi Informativi territoriali, il WEB e specifiche tecnologie, rendendola pubblica e accessibile a vari e diversificati livelli di utilizzo.
Il progetto SIUrBe, avviato nel 2011 grazie ad una solida collaborazione tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta ed il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno, ha preso le mosse dalla consapevolezza che senza un’adeguata conoscenza il potenziale archeologico continua a “rappresentare un problema” e “un rischio da evitare”.
L’obiettivo è stato quello di far interagire in modo dinamico i dati archeologici con i molteplici e diversificati livelli di informazione, atti a produrre sistemi di conoscenza che contribuiscano alla ricostruzione delle dinamiche storico-insediative di Benevento e offrano alle Istituzioni e agli Enti territoriali interessati un agile strumento di consultazione per la pianificazione urbana e la valorizzazione del patrimonio culturale beneventano.
INCONTRI AGROALIMENTARI: I PRODOTTI TIPICI E DELLA TRADIZIONE
Il prossimo 22 maggio presso l’Abbazia Benedettina di Cava de’ Tirreni partiranno gli incontri organizzati da Coldiretti Salerno e dall'Osservatorio dell'Appennino Meridionale sui prodotti tipici e tradizionale del territorio Salernitano.
Una serie di focus sulle produzioni tipici e tradizionali del territorio Salernitano organizzato da Coldiretti di Salerno l'Osservatorio dell'Appennino Meridionale e l'Associazione VI.TE, prenderanno il via il prossimo 22 maggio Una serie di appuntamenti che toccheranno tutta la provincia di Salerno, dalla Piana del Sele al Vallo di Diano all'Agro sarnese Nocerino, dove saranno posti alla ribalta produzioni a volte anche poco conosciute, in particolare sotto il profilo scientifico, che sono parte fondamentale del patrimonio produttivo territoriale. Gli incontri si terranno in siti di interesse culturale, a ribadire un concetto determinante del connubio tra cultura e agricoltura che fanno del territorio salernitano elementi di assoluta unicità. Il primo appuntamento, di presentazione di tutta l’iniziativa, si terrà in una sede di assoluto prestigio: l’Abbazia della SS Trinità in Cava de’Tirreni. I lavori prevedono, dopo il saluto del Padre Abate Giordano Rota Amministratore Apostolico dell’Abbazia, del prof. Aurelio Tommasetti, presidente dell’Osservatorio Appennino Meridionale, del dott. Filippo Diasco – Amministratore Azienda Soggiorno e Turismo Cava de’Tirreni, le relazioni del Dott. Pietro Caggiano, Presidente Provinciale Coldiretti Salerno, del Dott. Raffaele Beato Direttore dell’Osservatorio Appennino Meridionale e delprof. Italo Cernera Dirigente Istituto Alberghiero G.Filangieri. Gli incontri sui propongono di avere quali interlocutori privilegiati, i giovani, in particolare gli studenti degli Istituti professionali, sia agricoli che turistici, che “obbligatoriamente” avranno a che fare con i prodotti agricoli. A tal proposito ad evidenziare il ruolo che i giovani possono svolgere in agricoltura, sia direttamente che per indotto sarà“Vittorio Sangiorgio, presidente nazionale di Coldiretti-Giovani Impresa. Un percorso in cui Coldiretti e l'Osservatorio dell'Appennino Meridionale hanno pensato di proporre con la certezza che potrà essere uno strumento formativo utile con il fondato auspicio di concrete ricadute positive, in una prospettiva di un impegno in un settore che richiede sempre più un adeguata professionalità.
Vincenzo Galdi
Salerno, 15 maggio 2012
L'Osservatorio dell'Appennino Meridionale ha organizzato con la Coldiretti di Salerno e l'Associazione VI.TE. una serie di appuntamenti in tutta la provincia di Salerno (Paestum, Costiera Amalfitana, Vallo di Diano, il territorio dell'Agro nocerino) che verteranno sui prodotti tipici e della tradizione.
Il primo appuntamento è fissato presso la Badia di Cava de' Tirreni, di seguito il programma:
INCONTRI AGROALIMENTARI
Prodotti tipici e della tradizione della provincia di Salerno
Martedì 22 maggio - Abbazia della Santissima Trinità Cava de’Tirreni - Sala delle farfalle
- Presiede dott. Beato Raffaele – direttore Osservatorio Appennino Meridionale
Saluti:
- Ore 10.00 Padre Abate Giordano Rota
- Ore 10.05 prof. Aurelio Tommasetti – presidente Osservatorio Appennino Meridionale
- Ore 10.15 dott. Filippo Diasco – Amministratore Azienda Soggiorno e Turismo Cava de’Tirreni
- Ore 10,20 dott. Pietro Caggiano Presidente Provinciale Coldiretti Salerno
Contributi:
- Ore 10.35 “Le ragioni e le specificità degli Incontri Agroalimentari” (dott. R. Beato)
- Ore 10.50 “Panorama vitivinicolo salernitano (prof. G. Festa)”
- Ore 11.05 “Il comparto caseario – Crescita e problematiche del settore” (dott. A. Lucisano)
- Ore 11.20 “Formazione giovanile e indirizzi di lavoro” (prof. Italo Cernera Dirigente Istituto Alberghiero G.Filangieri di Cava de’Tirreni)
- Ore 11.45 Degustazioni vini da “Vigne Storiche” a cura dell’Associazione Vi.Te.
coffèe break (A CURA DEGLI STUDENTI Istituto Alberghiero G.Filangieri di Cava de’Tirreni)
Ripresa lavori:
- Ore 12.00 “Dalla valorizzazione delle produzioni tipiche e della tradizione un’opportunità per i giovani” (Vittorio Sangiorgio, presidente nazionale di Coldiretti-Giovani Impresa)
- Ore 12.30 Conclusioni (dott. Raffaele Beato)
- Ore 13.00 fine dei lavori
Foto
Il CERVIM (Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana), quale organismo internazionale abilitato ai rapporti con la Commissione Europea ha riunito i Centri di Ricerca associati dei Paesi U.E. aderenti. Nella circostanza è stato costituito il Gruppo di lavoro composto da Olivier Viret, Michele Pontati, Carmen Martinez e Raffaele Beato. Presidente François Murisier
http://www.cervim.org/soci-cervim.aspx
21 maggio 2012 ore 15,30 – Castel dell’Ovo.
A seguire degustazione dei VINI METROPOLITANI con la conduzione dell’A.I.S.
Le “Vigne di Napoli” costituiscono il sorprendente risultato dell’indagine condotta dall’Osservatorio in occasione della selezione dei Crus della Campania.
In effetti, ad una prima disamina sulle grandi aree metropolitane non risultano altre realtà paragonabili al territorio napoletano che esprime un areale viticolo , pari a circa 22,00 Ha, tutti ricompresi nel perimetro urbano e in piena attività produttiva con uve autoctone, etichette aziendali e una commercializzazione che si attesta sulle 500.000 di bottiglie tra quelle prodotte e quelle imbottigliate.
Le aziende iscritte all’albo vitivinicolo, a Napoli, sono 24 ma le indagini in corso fanno ascendere il totale degli Ha a vite a circa 63,00 Ha, considerata le vigne familiari che, nell’ultimo quinquennio fanno registrare crescenti recuperi di aree abbandonate destinate a vigneto.
Se la base del numero di bottiglie prodotte in areale Napoli è pari a 262.000 bottiglie, oltre 160mila sono il frutto di imbottigliamento di vini prodotti con uvaggi nostrani di provenienza extrametropolitana.
Punti significativi di questa viticoltura metropolitana sono i Campi flegrei, l’area vulcanica degli Astroni e di Agnano, i Camaldoli, alcune aree agricole del Vomero e Capodimonte.
Nella più parte dei casi si tratta di autentiche dimore nobiliari, di masserie o, ancor più, delle terre di ordini ecclesiastici non oltraggiate dai ricorrenti fenomeni di cementificazione.
L’interesse che queste misconosciute realtà di una “Napoli enoica” ha destato nel Sindaco di Napoli De Magistris ha indotto l’Osservatorio Appennino Meridionale (Consorzio tra Università di Salerno e Regione Campania) a indire, di concerto con il comune di Napoli, una Conferenza Stampa nel quadro di Vitigno Italia per il giorno 21 maggio ore 15.30.
Programma
ore 15.30 CONFERENZA STAMPA
Partecipano:
dott. Luigi De Magistris – Sindaco di Napoli
prof. Aurelio Tommasetti – Direttore Dipartimento Economia Unisa - Presid. Osservatorio Appennino Merid.
prof. Raffaele Beato –Direttore Osservatorio (Unisa–Regione Campania)
dott. Tommaso Luongo – Presidente A.I.S. Napoli
dott. Pasquale Russo – Presid. Agripromos CCCIAA – (NA)
ore 16.00 Presentazione delle Aziende
dott. Franco Ceravolo – Osservatorio App. Merid. Sommelier A.I.S.
ore 17.15 Chiusura evento.
Nella cornice dell Castello di Arechi, venerdì 4 maggio alle 15,30, si terrà il convegno "Problematiche e prospettive dell'economia agroalimentare - Un approfondimento sul comparto vitivinicolo".
Saranno presenti Aurelio TOMMASETTI, Direttore Dipartimento Studi e Ricerche Aziendali e Presidente Osservatorio Appennino Meridionale e Raffaele BEATO, Direttore Osservatorio Appennino Meridionale.
Il convegno avra' come argomento l'economia agroalimentare in generale e vitivinicola in particolare, cercando di recuperare e valorizzare l'agricoltura e la trasformazione agroalimentare come fondamentali leve di crescita e sviluppo per il territorio campano e salernitano.
Al termine del Convegno saranno consegnati i Diplomi del Corso di Perfezionamento in “Wine Business”
Ennesimo riconoscimento dell'A.M.I.R.A. (Associazione Maitres Ristoratori Albergatori) per le attività di ricerca e promozione delle produzioni agroalimentari campane.
Se nel 2011 lo "Special Prize" di personaggio dell'anno fu assegnato al nostro direttore, Raffaele Beato , nel 2012 la menzione speciale è stata destinata ad Aurelio Tommasetti, direttore del Dipartimento di Economia dell'UniSa e Presidente dell'Osservatorio.
Nel corso dell' 8° Concorso riservato agli alunni dell'IPSAR regionali Giuseppe Di Napoli ha consegnato il premio al Presidente Tommasetti quale riconoscimento per "l'alto contributo di ricerca svolto dall'Osservatorio e dai dipartimenti UniSa ad esso collegati".
La cerimonia si è svolta sotto la puntuale conduzione di Nello Ciabatti, nell'incantevole scenario del Gran Restaurant "La Rosa Rossa", a Boscotrecase al Vesuvio (Napoli).
Photogallery dell'evento
Con la partecipazione ed il patrocinio dell'Osservatorio dell'Appennino Meridionale, domani 24 aprile 2012, presso il Gran Restaurant La Rosa Rossa, a Boscotrecase al Vesuvio (Napoli), si terrà l’8° Concorso Regionale dell’Associazione Maitres Italiani Ristoranti ed Alberghi e la premiazione di allievi degli istituti professionali alberghieri della Campania per gli abbinamenti enogastonomici, l’arte del flambè e la preparazione dei prodotti tipici della Campania Felix.
Nel corso dell'evento sarà assegnato il premio Speciale Prize 2012, che all'unanimità del comitato regionale presieduto dal Cav. Giuseppe Di Napoli, è stato deciso di assegnare al prof. Aurelio Tommasetti, Presidente dell'Osservatorio Appennino Meridionale.
Interessante la tematica del Concorso che si incardina sull'uso in cucina dei prodotti tipici della Campania, l'arte del flambé e gli abbinamenti gastronomici.
Un display espositivo è stato riservato alle aziende vitivinicole produttrici di uve ottenute da vigne storiche. Sarà l'Associazione VI.TE. a curare la fase espositiva e degustativa.
Il premio “profondamente eroico” assegnato quest’anno al bianco "Furore" Costa d'Amalfi doc 2009” delle Cantine Marisa Cuomo
L'azienda condotta da Andrea Ferraioli ha-tra l'altro- concorso a costituire l'associazione "Viticoltori del tempo" promossa dall'Osservatorio (Regione Campania-Università di salerno) . Congratulazioni!
Particolare soddisfazione è stata espressa da Raffaele Beato, direttore dell'Osservatorio che ha dichiarato "questo altissimo riconoscimento al vino eroico della Campania è la più alta espressione della potenzialità del "terroir": rocce a strapiombo sul mare, vigne autoctone e storiche, fatica dell'uomo e grandissima qualità.
Vinitaly 2012 segnerà l'esordio nazionale dell'Associazione viticoltori nel tempo che costituisce un lotto di aziende impegnate nella valorizzazione di vini ottenuti da uve provenienti da vigne storiche e monumentali.
In tale circostanza il Direttore dell'Osservatorio incontrerà i titolari dell'aziende per stabilire un programma di valorizzazione delle produzioni, collegando il testimonial vino di territorio con le produzioni dell'artigianato locale, al fine di incrementare lo sviluppo delle azioni di marketing territoriale già in corso nell'ultimo triennio.
Al fine di discutere ed approvare le nuove iniziative, l'Assemblea dell'Associazione VI.TE., è stata convocata per il 18 aprile, mercoledì, presso la sede dell'Osservatorio.
CAMPANIA: da noi il vino è arte.
Sono aperte le iscrizioni alla VII edizione del Master universitario di secondo livello in "GENERAL MANAGEMENT DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE" promosso dalla Facoltà di Economia dell'Università di Salerno.
Il Master è indirizzato sia a dipendenti della PA sia a giovani laureati con l'obiettivo di sviluppare le competenze manageriali ed i profili di leadership necessari per migliorare la gestione nella Pubblica Amministrazione.
In allegato la locandina informativa con maggiori dettagli.
Per ulteriori informazioni sul Master e sulle modalità di iscrizione si può contattare la Segreteria Organizzativa del Master MPA presso il Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali; tel. 089/96.34.77 - fax 089/96.35.05; - e-mail mpa@unisa.it; sito web:http://www.sgqdistra.unisa.it/MPA/.
N.B. Il percorso formativo si terrà presso l'aula conferenze del Consorzio Osservatorio dell'Appennino Meridionale.